Chiese delle frazioni di Moena
piccole e Caratteristiche
Chiesa di San Rocco
Nel 1538 venne eretta la chiesetta di Someda, in stile tardo-gotico, dedicata ai santi Rocco, Sebastiano e Fabiano, ampliata poi nel 1880, anno in cui il restauratore locale Giovanni Felicetti rinnovò i dipinti dell’abside attribuiti a Valentino Rovisi. Gli affreschi, eseguiti solo nel 1932, sono opera del pittore milanese Codognata.
Chiesa di San Giuseppe
La chiesa di Sorte, dedicata a San Giuseppe, risale all’anno 1685, quando gli abitanti della zona si decisero di sostituire il “capitello” innalzato nel 1645 con una chiesetta che venne consacrata nel 1703 dal Vescovo di Trento Giovanni Michele Spaur.
Molto interessanti sono la torre campanaria a “cipolla” e la pala dell’altare raffigurante San Giuseppe, opera di Giovanni Guadagnini. Al suo interno, alcuni affreschi di autore ignoto e un ex-voto, uno dei pochissimi rimasti in zona.
CHIESA DI SAN LAZZARO
Le chiavi della volta della chiesa di Forno riportano le date 1517 e 1870. La chiesa al suo interno è in stile gotico, e sull’altare maggiore spicca un crocefisso ligneo opera dell’artista moenese Cirillo Dellantonio. Anche in questa chiesa è presente una tela di Valentino Rovisi, accompagnata da un’altra della figlia. All’esterno una lapide in onore di Francesco Facchini, medico e botanico di Forno.
Chiesa di San Giovanni Nepomuceno
La piccola chiesetta di Penia risale al 1732. La sua costruzione avvenne in seguito a un alluvione che fortunatamente non provocò danni ingenti. Come ringraziamento per lo scampato pericolo, la famiglia d’Onei costruì la chiesetta e la dedicò a San Giovanni Nepomuceno, popolarmente noto come santo protettore dalle inondazioni.
Al suo interno si trovano alcune tele di Martino Gabrielli. Per visitarla è sufficiente chiedere le chiavi ai gestori della Malga Peniola.
Chiesa di Sant’Anna
Piccola chiesa di Medil, risalente al 1742 e ristrutturata nel 1912. La chiesa contiene alcune tele di Giovanni Felicetti ed è possibile visitarla chiedendone le chiavi agli abitanti del borgo.
Chiesa di Sant'Antonio da Padova
La chiesa di San Pellegrino, eretta per la prima volta nel 1364, venne ricostruita nel 1934 a seguito di un incendio doloso appiccato dalle guardie austriache nel 1915. Al suo interno, dipinti del pittore moenese G.B. Chiocchetti.